31 agosto 2007

Pensieri di una giornata di fine estate

Sono tornato a scrivere. Saranno in pochi ad accorgersene.
L'ultimo post risale a fine maggio, l'estate era solo una lista di auspici e aspettative, non era ancora arrivata la mail della commercialista che mi diceva quanto dovevo pagare di tasse e soprattutto non avevo ancora iniziato a lavorare.

Non aspettatevi che in questi cinque minuti rubati al lavoro io vi canti i blues di questi tre mesi.

Tre mesi passati...
... a lavorare,
... ad abbandonare la mia squadra di hattrick, fresca di promozione, che devo lavorare e non c'è tempo per i giochi di società,
... ad ascoltare musica,
... al mare,
... ad indossare finte crock,
... a rimettere mia figlia a letto dopo che è caduta,
... in macchina,
... a guidare con la patente scaduta,
... nei centri commerciali,
... a cercare di capire perché i soldi non bastano mai,
... ad uccidere formiche,
... a dormire dentro una casetta di legno (ripulita dalle formiche) dietro un piccolo palco dove alcuni sfigati cantavano e suonavano peggio di come potete immaginare,
... a cercare uffici pubblici in mezzo ad una Roma deserta per rifare la patente scaduta,
... a cercare un bar aperto per fare colazione la mattina che sono andato al comune a presentare la domanda di rinnovo della carta d'identità scaduta anch'essa,
... a cercare di non deprimermi perché i soldi non bastano mai,
... a leggere un libro che avrebbe dovuto leggere mia moglie,
... a cercare di non deprimermi mentre leggo il libro,
... ad montare la prima vera bicicletta di mia figlia e scoprire che ha lo sterzo duro da girare,
... a gioire per la prima volta che mia figlia galleggia da sola al mare della Calabria,
... a scoprire che Scalea è in provincia di Napoli,
... a sudare mentre cerco di capire perché dai rubinetti non esce l'acqua,
... a convincere mia figlia che deve farla nel water,
... a pagare bollette scadute perché ho il telefono staccato,
... a buttare la spazzatura,
... a tagliare il cocomero,
... a cercare di fare addormentare mia figlia,
... a fare passeggiate dopo cena con mia moglie che mi accompagna solo per farmi contento perché lei è stanca,

Non vi racconterò nulla di tutto questo; avevo solo voglia di sporcare questo foglio bianco. Per non sentirmi scaduto come i miei documenti.