26 febbraio 2008

Dimmi come gira e ti dirò chi sei.





Il nostro cervello spesso ci prende in inganno, ad esempio tu credi di vedere un manipolo di idioti bolliti ripresi mentre cantano sotto una doccia in un bagno con le pareti ad effetto ed invece stai guardando il festival di Sanremo.

La cosa si complica considerando che quello che credi di osservare cambia a seconda se a prenderti in giro è la parte destra o quella sinistra del cervello. No, con la politica non centra: se a prenderti per il culo è Uolter o il nano non fa nessuna differenza.

Un esempio ce l'avete qui sopra: voi guardate una macchia nera bidimensionale che cambia forma in maniera ciclica e il vostro cervello vi fa credere di assistere alle piroette di una ballerina.

Tu come la vedi girare? In senso orario o antiorario?

Se la vedi girare in senso orario ti fai gabbare dalla parte destra del tuo cervello e viceversa, se gira in senso antiorario chi ti inganna è la parte sinistra.

Ed ora la parte interessante: chi sei.


Facciamo così: dimmelo tu.

20 febbraio 2008

Blues di una vita fa








Sei apparsa una sera di una vita fa,
quando ancora il mio futuro
aveva la forma di mille possibilità.

La stanza era buia,
rischiarata solo dalla luce fredda
che entrava da una finestra
affacciata su un mare elettronico
di chiacchiere e sorrisi.

Sei entrata da quella finestra,
con un abito ammaliatore
ed una strabordante, sensuale personalità.

Dei mille rivoli del mio futuro
tu iniziavi ad apparirmi sempre più chiara.

E da allora non mi basti mai.











14 febbraio 2008

Siamo avanti!

Siamo avanti! Avanti a sinistra!

Il mio amico Luca mi ha mandato un vero cimelio. Una di quelle cose che ti fanno sorgere in testa la domanda: "Ma qual è la differenza tra noi e il terzo mondo?".

Ma se non altro fa parecchio ridere!


Foto fatta col mio telefonino nei sotterranei del Policlinico Umberto I, mentre mi spostavo dal padiglione di Oculistica pediatrica verso le casse per pagare il TICHET, appunto....