13 agosto 2008

Le grandi gioie perdute

Ieri sera la mia figlia più piccola ha iniziato a camminare.
Peccato che i bambini da grandi dimenticano queste grandi conquiste, perché a giudicare dalla sua faccia, che era un'esplosione di entusiasmo, deve aver provato una gioia di quelle che poche volte si provano in una vita!

15 luglio 2008

Upside down


¿ǝzuɐɔɐʌ ılɐnb ɐɯ

¡ɐɹdosoʇʇos oʇʇnʇ oʇuǝs ıɯ oı
˙˙˙ǝuǝq ouuɐɟ ǝzuɐɔɐʌ ǝl ǝɥɔ ouoɔıp ıod ǝ

15 maggio 2008

Working Class Hero

Faccio fatica a ricordarmi che in questo momento il problema preminente in Italia è la sicurezza.
Certo, sono i nomadi il principale guaio italico.

Devo convincermene anche quando assisto al licenziamento inatteso ed immediato del mio amico R. da parte della società per la quale ha lavorato per più di 16 anni.
Senza una parola da parte della dirigenza che finge di non sapere.
Senza una giusta causa, perché a casa mia la "chiusura di una posizione" è un errore sintattico.
Dopo sedici anni di lavoro una persona diventa una posizione che si può chiudere?
Dopo sedici anni di lavoro una persona diventa un costo da abbattere?

Forse per problema della sicurezza si intende che ora il lavoro sicuro non esiste più, da ogni punto di vista.

Ma fortunatamente in Italia per un uomo di 42 anni con due figli a carico non è un problema trovare lavoro. Perché trovare lavoro non è un problema di sicurezza.

10 maggio 2008

Il caos dopo la tempesta

Mentre mia moglie è costantemente alla ricerca della prova definitiva della superiorità totale delle donne sugli uomini, come ad esempio che quest'ultimi stanno male quando si ammalano, io mi sono preso una settimanella di licenza da me stesso e dalla realtà, passata a leggere il numero 38 su un display e a contare le mille sfumature di un malessere che ti riduce ad un ossobuco che non è in grado neanche di far capire alla moglie che anche gli uomini stanno male pur continuando a lavorare. A volte.

Intanto mi domando quale peccato abbia commesso per vedermi precluso il piacere della primavera da quest'allergia che mi sbatte in faccia il cartellino rosso della vita...
Forse non avrei dovuto dubitare della superiorità totale delle donne?

29 aprile 2008

Here Comes The Flood

La notte scorsa ho sognato un'inondazione.
L'inizio, con le pozzanghere che via via diventavano sempre più profonde e vaste e la fine, a constatare i danni del palazzo che andava a pezzi.
Ancestrali reminiscenze di superficiali conoscenze dell'interpretazione dei sogni suggeriscono un presagio di incidenti, problemi in arrivo.

Sono arrivati, nell'ordine: l'alluvione notturna di mia figlia (*) e l'arrivo del sindaco di destra a Roma.

L'ottimismo mi dice che ormai il peggio è passato. Anche perché quale altra catastrofe ci si può aspettare? Schifani presidente del Senato?
Naaaa... sarebbe eccessivo persino per il peggior incubo!

28 aprile 2008

La festa del primo anno

I preparativi di una festa sono sempre importanti, nulla deve essere lasciato al caso.
Anche la casa ne risente, spostate un paio di cose e la stanza cambia prospettiva.

Il lavoro nobilita l'uomo e lavorare insieme a mia moglie nobilita la coppia, ma il trucco c'è anche se non si vede, perché è dalla zia.

La festeggiata è una vera regina, si sveglia tardi e fa il suo ingresso con passo regale: il trascinamento di terga.

E son tutte rose e fiori, dal mare e dal prato. Pance ripiene e tramezzini avanzati, torte con panna sciolta e bambini che fan loffe in scioltezza.

Ma ogni festa è destinata a finire. Gli invitati sgocciolano via e ci si ritrova soli con la moglie ad affrontare le ultime insidie del campo di battaglia. Un quisquilia per una squadra affiatata che anela il momento del riposo.
Ed è bello ritrovarsi vicini e sereni, soddisfatti dalla bella festa.

Ma ignari, completamente ignari, che Murphy non si riposa mai!

Così, ancora una volta, mandiamo a memoria che a Murphy basta una singola, trascurata disattenzione per rovinarti la festa.

16 aprile 2008

Torna l'ottimismo

Il nano ha dichiarato che sarà a Napoli "tre giorni a settimana" per risolvere il problema rifiuti. Ha capito che i suoi uomini rappresentano un problema?
Non so. L'unica cosa certa è che ora possiamo sperare nel Vesuvio!

15 aprile 2008

Antipolitica

Ha vinto l'antipolitica.

Al governo ci sono 2 non partiti.
Un'azienda e un gruppo di cialtroni che continua ad esistere solo per l'esposizione mediatica, a cui poco importa dell'Italia (uno di loro ha ammesso di utilizzare la bandiera italiana per nettarsi il suo lato B), ma che ha cuore solo le sorti del proprio orticello. Che chiamarlo orticello a Malpensa gli si fa pure un complimento.

Senza limiti

OH! Finalmente ci siamo tolti di torno quegli inutili idealisti!
Ha vinto l'antipolitica!
Finalmente possiamo fare quello che ci pare! LIBERTA'!

Ed ora via! Al lavoro! Dobbiamo rimettere in moto l'Italia!
Finalmente possiamo ristrutturare il Colosseo senza nessun ostacolo! Lo ri ristruttura, gli si rimettono gli infissi e lo si vende! Ed ecco trovati i soldi per risolvere i problemi!

Problemi? Roba del passato! Un passato che porta i colori dell'arcobaleno...

...


SGRUNT!
Si nota che sono incazzano nero?


11 aprile 2008

Niu uorld

Oggi ho passato le mie ultime 2 ore bloccato nel traffico per andare a lavoro.
Ma non mi hanno turbato, anzi le ho passate serenamente perché sapevo che sarebbe stata l'ultima volta che mi sarei trovato in mezzo al traffico.

Dalla prossima settimana ci sarà una nuova Italia.

Ho seguito le principali trasmissioni politiche e, dopo un sofferto travaglio, ho deciso che avrei votato.
Ma non mi venite a fare la predica sul fatto che votare è importante e il bla bla bla del voto utile. Utile per chi? Per il famoso meno peggio?
Ormai siamo così abituati a turarci il naso che possiamo primeggiare nelle competizioni di apnea!
Ma, non so come, mi hanno fatto cambiare idea, quindi voterò.

Perché so che il domani sarà migliore.

Chi indovina il voto giusto non dovrà più pagare le tasse, avrà la benzina gratis e non farà la coda sul raccordo.
Sì, perché verrà abolito pure il traffico.

I precari non dovranno neanche lavorare per avere lo stesso salario dei loro manager.

Sarà sempre primavera.

E soprattutto: le donne non partoriranno più con dolore.
Sempre che Ferrara decida che possano ancora partorire...


Ad maiora.


19 marzo 2008

Addio Sir Arthur

Ho appena letto della morte di Arthur C. Clarke.
E per me è come se fosse morto un nonno. Il nonno che ti racconta le storie e ti spiega come funzionano le cose.

Suoi sono i primi libri che ho letto. Le prime visioni del futuro.

Un visionario, che tra le altre cose ha scritto "2001 Odissea nello Spazio" ed inventato il concetto di satellite geostazionario.

L'ho sempre concepito come un eroe della tecnologia, che riusciva a vivere da nabbabbo a Sri Lanka grazie ai proventi dei suoi brevetti e dei suoi scritti.

Buon viaggio Arthur. Ci incontreremo su Rama.


17 marzo 2008

Piccola guida di sopravvivenza

Viviamo tempi difficili.
Quindi basta buonismi e parliamoci francamente: la vita matrimoniale è dura!

Eccovi quindi alcuni consigli da seguire per evitare di cadere nella trappola e per non trasformarvi in quegli squallidi quadretti a la Mulino Bianco.

1. La comunicazione. FONDAMENTALE!
Da ridurre al massimo.
Cosa cazzo avete da dirvi dopo tutti questi anni? Dovrebbe bastarvi il sopracciglio per farvi capire.
Se avete qualcosa da dire o da commentare, o semplicemente qualche emozione da esternare tenetevela per voi. E' importante mantenere dentro di sé uno spazio personale.


2. Comodità.
Ve l'ho detto che la vita è stancante, quindi appena possibile mettetevi comodi. Ad esempio, la notte quel vecchio pigiama va più che bene e se sentite freddo la maglietta sotto il pigiama è esattamente quello che ci vuole.
Il look trendy lasciatelo ai tronisti e alle veline: qui non c'è tempo da perdere con queste quisquilie!


3. Risparmio energetico.
Basta con gli sprechi!
Ormai lo si legge anche sui cioccolatini che l'energia sta finendo. Quindi quella che si ha non occorre sprecarla: non fate mai nessun lavoro in casa se non strettamente necessario.


Per ora fatevi bastare queste perle. E poi non venitemi a dire che non vi avevo avvertito!



26 febbraio 2008

Dimmi come gira e ti dirò chi sei.





Il nostro cervello spesso ci prende in inganno, ad esempio tu credi di vedere un manipolo di idioti bolliti ripresi mentre cantano sotto una doccia in un bagno con le pareti ad effetto ed invece stai guardando il festival di Sanremo.

La cosa si complica considerando che quello che credi di osservare cambia a seconda se a prenderti in giro è la parte destra o quella sinistra del cervello. No, con la politica non centra: se a prenderti per il culo è Uolter o il nano non fa nessuna differenza.

Un esempio ce l'avete qui sopra: voi guardate una macchia nera bidimensionale che cambia forma in maniera ciclica e il vostro cervello vi fa credere di assistere alle piroette di una ballerina.

Tu come la vedi girare? In senso orario o antiorario?

Se la vedi girare in senso orario ti fai gabbare dalla parte destra del tuo cervello e viceversa, se gira in senso antiorario chi ti inganna è la parte sinistra.

Ed ora la parte interessante: chi sei.


Facciamo così: dimmelo tu.

20 febbraio 2008

Blues di una vita fa








Sei apparsa una sera di una vita fa,
quando ancora il mio futuro
aveva la forma di mille possibilità.

La stanza era buia,
rischiarata solo dalla luce fredda
che entrava da una finestra
affacciata su un mare elettronico
di chiacchiere e sorrisi.

Sei entrata da quella finestra,
con un abito ammaliatore
ed una strabordante, sensuale personalità.

Dei mille rivoli del mio futuro
tu iniziavi ad apparirmi sempre più chiara.

E da allora non mi basti mai.











14 febbraio 2008

Siamo avanti!

Siamo avanti! Avanti a sinistra!

Il mio amico Luca mi ha mandato un vero cimelio. Una di quelle cose che ti fanno sorgere in testa la domanda: "Ma qual è la differenza tra noi e il terzo mondo?".

Ma se non altro fa parecchio ridere!


Foto fatta col mio telefonino nei sotterranei del Policlinico Umberto I, mentre mi spostavo dal padiglione di Oculistica pediatrica verso le casse per pagare il TICHET, appunto....



31 gennaio 2008

Ottimismo reloaded

Giusto per onor di cronaca: nonostante il mio ottimismo e la ferma convinzione non mi sono rotolato con le veline.

In compenso, stamattina è magicamente sparita una banconota da 50 euro.

Eh sì! La banconota se ne è stata per tutta la giornata indisturbata sopra il tavolo, dove la mattina l'avevo riposta per dare il mio misero contributo alle vicende familiari. Che gesto squallido!

Mia moglie l'ha lasciata li, guardandola di tanto in tanto durante la giornata come si guarda un tesoretto che non si sa come impiegare.
Poi di lei (la banconota solitaria) se ne sono perse le tracce.

Stamattina si era incerti se disperarsi o darsi la colpa a vicenda... ma poi ho visto la luce!

WOW! Un'altra occasione per essere ottimisti!

Ne sono convinto: credo, fortissimamente credo, che ora che arriva il nano, per ogni banconota persa ne cresceranno altre 10 sul giardino di casa!

In fondo era quello che dicevano sempre il Gatto e la Volpe. Come si fa a non fidarsi di quel che dicono due animali!? La natura ha sempre ragione!

25 gennaio 2008

Ottimismo

Il governo Prodi è caduto.
Ma è rimasta in piedi una legge elettorale che fa schifo, che non consente agli elettori di scegliere il candidato.

In questo momento sento crescere la veridicità di una vecchia frase che dice:
La differenza tra la democrazia e la dittatura è che in democrazia tu voti e chi governa fa quello che vuole, mentre con la dittatura risparmi il tempo del voto.


Tristezza assoluta.
Rabbia.
Bruciori di stomaco.
Voglia di lasciare l'Italia.

Sono solo le prime emozioni che provo al pensiero del ritorno del nano al governo.

Ma occorre essere ottimisti!

Con l'impegno personale e la forte convinzione che il temuto non accada, il nano non tornerà più a governare l'Italia.

Ma è più probabile che questa notte la passerò a trombarmi le veline.

Ma occorre essere ottimisti!
L'ottimismo porta fortuna. Io ci provo:


"Credo fortissimamente che questa notte mi rotolerò senza sosta con le veline! Credo fortissimamente che questa notte mi rotolerò senza sosta con le veline! Credo fortissimamente che questa notte mi rotolerò senza sosta con le veline! ..."

17 gennaio 2008

Etichette, che passione

Le etichette sono una delle migliori intuizioni degli ultimi venti anni.