18 settembre 2006

Esercizi di stile: Nuovo Giornalismo

Viviamo giorni difficili, movimentati.

Occorre essere sempre pronti e muoversi più in fretta degli altri, quantomeno per rimanere nel branco.

Anche il linguaggio deve adeguarsi: se non riuscite a leggere gli SMS che ormai scorrono sotto quasi tutti i programmi televisivi siete fuori.



I dettagli e le sfumature sono sempre più inutili. La qualità ormai è legata solamente alla velocità. L'ignoranza (soprattutto se ti fa risparmiare tempo) molto spesso premiata.



Anche i giornalisti non sfuggono a questa regola e per commentare le reazioni di Al Qaeda alle cacata che il papa non è riuscito a trattenersi ecco cosa scrive un anonimo giornalista su repubblica.it



www.repubblica.it/2006/09/sezioni/esteri/benedettoxvi-5/benedettoxvi-5/benedettoxvi-5.html



2 commenti:

utente anonimo ha detto...

Evidentemente il giornalista non era allerta dell'erta via che stava per intraprendere nello scrivere! All'erta strada che gli si parava davanti, ha perso l'equilibrio ed è miseramente caduto! Si sa, sbattere contro un apostrofo fa male!

coneja ha detto...

Non ci sono più i correttori di bozze di una volta....