14 febbraio 2007

San Valentino

San Valentino è una di quelle feste che mi è stata sempre indigesta.
La festa degli innamorati!
Ma cosa diavolo significa la festa degli innamorati?
Che bisogna spendere un pensiero e/o fare la festa agli innamorati perché loro sono le fondamenta delle famiglie di domani? (Sì, vabbè, lasciamo perdere i Dico). Ma se così fosse la nostra casa società dei consumi ci consiglierebbe di manifestare questo pensiero speso spendendo quattrini in stupidi regalini alle coppiette che più ci sono vicine.
Invece no! I regalini se li fanno tra di loro i fidanzatini, che a San Valentino si ricordano, grazie ai preziosi ed utili consigli per gli acquisti, che il loro amore val bene una cena, una scatola di cioccolatini, un piccolo peluche, un vivace mazzo di fiori.

E nessuno vuole esimersi dalla giostra. Perché è più facile comprare il regalino che infilarsi nel ginepraio del "se non gli faccio il regalino penserà che non l'amo abbastanza" - "lo so che tu mi ami e che questa storia dei regalini è solo una menata commerciale ma a cena fuori col lume di candela mi ci potevi portare!"

Quando ero un giovane ed orgoglioso single, insieme ai miei amici manifestavamo il nostro disgusto per questa stupida festa con la cena dell'anti-san-valentino.
Ovviamente era sempre una battaglia da combattere quella di trovare un ristorante con un tavolo disponibile a noi.
Non ci siamo mai soffermati abbastanza sull'ipocrisia e l'inutilità del nostro gesto.

Oggi, sposato, con prole e con la vita sociale praticamente devitalizzata, il San Valentino potrebbe essere l'occasione per passare una sera romantica con mia moglie.
Basterebbe un po' di organizzazione nel trovare la baby sitter per la piccina. Ma poi penso alla nostra baby sitter di fiducia.

 — Ciao F., stasera potresti venire da noi per stare con Romana? Noi vorremmo uscire!
 — Cioè...
(sì, la nostra baby sitter è giovane e si sa che i giovani utilizzano il "cioè" come incipit)
 — Cioè... oggi è San Valentino!

Intendendo dire: "Senti babbione, ma mi hai vista? Non vedi che sono una giovane gnocca? E tu pensi davvero che io sia disposta a sprecare un San Valentino per stare con la vostra bambina che molto probabilmente alle 21:30 starà già dormento rendendomi la serata noiosissima?!? No, non basta il vostro super-mega-televisore! Io voglio uscire col mio fidanzato e coltivare il mio sogno d'amore!"

No, non posso proprio biasimarla. E non potrei neanche convincerla proponendogli tanti soldi: ho a malapena la possibilità di pagare il mio di San Valentino, figuriamoci se posso permettermi di pagare anche quello di una giovane coppia di fidanzatini. E poi il mio sogno d'amore è già stato realizzato.

Credo proprio che se voglio evitare il ginepraio di cui sopra dovrò rifuggiarmi in un mazzo di fiori.

6 commenti:

lameringa ha detto...

Per farti perdonare del tuo misero mazzo di fiori...potresti pensare a portare una bella cena cinese!

eh, eh, che ne dici???

utente anonimo ha detto...

Ma in questo giorno inventato dalle multinazionali, le cene fuori costano il doppio, i fiori costano il doppio, qualsiasi cazzatella o attività allineata all'evento costa il doppio. Sono dati Istat.

Io e Bea siamo solidali: amarsi non vuol dire concentrare certe cose in un giorno dell'anno per farsi fregare i soldi: questo non è un atto d'amore reciproco, è il contrario, perchè i nostri soldi sono in comune, e ciò che ci lega è continuo. Noi esercitiamo il bello di stare insieme in tante altre occasioni sparpagliate in giro per l'anno. Ceniamo meglio, non facciamo code, spediamo meglio i nostri soldini, e infine godiamo di più.

L'invito è: fate come noi: usate la "lenzuolata" d'amore su tutto l'anno. E' più bello.

Per stasera un buon libro, della musica o un film visto insieme sono più che sufficenti (per tacer del resto.....)


gigio

lameringa ha detto...

beh, caro gigio, fate attenzione alle lenzuola... che se no tra nove mesi....

utente anonimo ha detto...

Seamus, puoi sempre scaricare la playlist che ho messo sul blog e creare un cd x la meringa ;)

a presto

popale

utente anonimo ha detto...

Seamus, puoi sempre scaricare la playlist che ho messo sul blog e realizzarne un cd x la meringa ;)

buona serata

popALE

utente anonimo ha detto...

Gigio, splendido! Hai racchiuso in poche righe ciò che penso anche io! Non c'è bisogno di un giorno sponsorizzato dalle multinazionali per "ricordarsi" di compiere gesti di tenerezza, di passione e volersi bene. Se voglio fare un regalo alla persona cui voglio bene (bilancio permettendo) non aspetto S.V., odio le codificazioni! Specie se orientate al consumismo! Poi per carità non vedo niente di male in chi fa regali... ma ognuno ha il suo pensiero. Rei