Le persone che amano il mare sanno come legare le cose. Creano legami solidi che resistano al tempo e alla salsedine.
E non hanno paura della distanza. Loro sanno vedere in lontananza, anche soltanto per leggere l'ora o la lista della spesa.
Amano la solitudine ma quando stai con loro senti il sapore del sole e quando ballano la terra balla insieme a loro.
Una creatura del mare mi ha mandato queste due poesie. Il legame è forte e resistente. Che l'onda ti accompagni.
Grazie
L'UOMO E IL MARE
di Charles BAUDELAIRE
Uomo libero, tu amerai sempre il mare!
Il mare è il tuo specchio; contempli la tua anima
Nello svolgersi infinito della sua onda,
E il tuo spirito non è un abisso meno amaro.
Ti piace tuffarti nel seno della tua immagine;
L'accarezzi con gli occhi e con le braccia e il tuo cuore
Si distrae a volte dal suo battito
Al rumore di questa distesa indomita e selvaggia.
Siete entrambi tenebrosi e discreti:
Uomo, nulla ha mai sondato il fondo dei tuoi abissi,
O mare, nulla conosce le tue intime ricchezze
Tanto siete gelosi di conservare i vostri segreti!
E tuttavia ecco che da innumerevoli secoli
Vi combattete senza pietà né rimorsi,
Talmente amate la carneficina e la morte,
O eterni rivali, o fratelli implacabili!
Questa invece è dedicata a tutti quelli che, senza capire, ci prendono per deboli:
"Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire.
Chi è contento che sulla terra esista la musica.
Chi accarezza un animale addormentato.
Chi preferisce che abbiano ragione gli altri.
Chi giustifica o vuole giustificare un male che gli hanno fatto.
Tali persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo".
J.L.Borges
6 commenti:
Carissimo,
come contraddirti....il mare inoltre è stato da sempre strumento di protezione ma allo stesso tempo veicolo di scambio di culture....mai come nei porti si possono trovare convivenze improbabili e riuscite di civiltà e razze.
Usap il Sardo
mai nessuno mi aveva dedicato parole cosi' belle...
i legami che resistono alla salsedine si costruiscono in due.
una creatura del mare
Forse adesso stiamo andando un po' fuori dal seminato, o no?
Creatura del mare, chiunque tu sia, perché non riprendi a respirare con le tue branchie invece di ossigenarti nelle vasche altrui? ;-)
A.
avevo letto "mare e legumi", che è un classico supplì di aziz: cozze e battuto di lenticchie. Già mi stavo facendo domande su come facessi a conoscerlo.
Con affetto
bigga
O bigga, pensa, anch'io avevo letto "mare e legumi". E pensavo che a mio marito fosse andata di traverso la minestra di fagioli che gli avevo fatto il giorno prima!
citrux
o citrux (vocativo o oppositivo?), se si trattava di "appesantimento" alimentare indotto da cucina particolarmente "forte", avremmo potuto parlare di "tare e tegami".
bigga
Posta un commento